Come superare il blocco dello scrittore

Affrontare il blocco dello scrittore

Hai davanti a te un foglio bianco e una penna. O magari sei davanti al computer, con un documento aperto. Hai già scritto il titolo in alto, e poi… ti blocchi. Ti chiedi:

... E adesso? Cosa scrivo???

Se ti trovi in questa situazione — oppure hai già cominciato ma senti che le idee non scorrono più — non preoccuparti. Esiste una strategia pratica che può aiutarti a superare il blocco dello scrittore in modo efficace.

Superare il blocco con un esercizio bilaterale

Questo esercizio stimola è modo semplice per stimolare in armonia la parte logica e quella creativa del cervello, una pratica utilizzata anche in alcuni protocolli terapeutici. Sfrutta l'uso delle mani in modo alternato per promuovere nuove connessioni neurali e facilitare l’accesso a idee latenti.

Se stai scrivendo al computer, prendi carta e penna. Il primo passo è creare una lista di parole chiave legate al tema che desideri sviluppare. Scrivile con la tua mano non dominante. Non cercare la perfezione: segui l’istinto e scrivi in modo libero.

Una volta scritte almeno cinque parole, passa la penna all’altra mano e inizia a scrivere un breve testo che le colleghi tutte. Usa la tua mano dominante per sviluppare una narrazione coerente, anche fantasiosa, che includa tutte le parole della lista. Puoi usare varianti o declinazioni delle parole, ma il punto è utilizzarle tutte.

Questa tecnica ti costringerà a trovare legami inaspettati tra concetti diversi, attivando la creatività in modo strutturato e portandoti gradualmente in uno stato che favorisce la scrittura fluida.


Eclissi – silenzio – oracolo – soglia – linfa – abisso – piuma – vertigine

Un’eclissi lenta copriva il cielo, come un pensiero che si oscura senza avvisare. Nel silenzio teso del mattino, ogni suono pareva trattenere il respiro, come se attendesse un responso da un oracolo invisibile. Sul limite tra ciò che è noto e ciò che non si osa nominare, una soglia si apriva nella mente, fragile e luminosa.

Sentiva dentro di sé scorrere la linfa di qualcosa che voleva emergere, ma non trovava ancora la forma. Guardava nell’abisso delle possibilità non dette, cercando nel vuoto la prima parola da cui partire. Una piuma cadde dal nulla, come un segnale, e portò con sé una vertigine dolce, quella che si prova quando si capisce di essere pronti a scrivere davvero.


Il segreto dello scrittore

Questo semplice esercizio ha un duplice effetto: attiva circuiti cerebrali legati al pensiero visivo e intuitivo, e ti allena a sviluppare una maggiore flessibilità mentale, favorendo un approccio più creativo e divergente.

Allenandoti regolarmente, potrai anche sviluppare una maggiore destrezza con la mano non dominante — un passo in più verso l’ambidestrismo — migliorando al contempo la tua fluidità mentale e capacità espressiva.[3]

Hai provato a fare l’esercizio? Raccontami nei commenti com’è andata. Se ti è stato utile, condividilo con qualcuno che potrebbe apprezzarlo!

Pubblicato da Mattia Penna il 15 di maggio del 2025
Condividi
L’universo ha senso solo quando abbiamo qualcuno con cui condividere le nostre emozioni (Paulo Coelho).
Lascia un commento
L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono marcati con un *